8 Marzo 2021

Turismo gastronomico in Trentino

By Silvia

Il turismo non è solo visitare posti nuovi che non si conoscono, fare una vacanza per scoprire architetture, musei, paesaggi. Fare una vacanza non è solo cercare la natura o il mare ma è anche assaggiare specialità tipiche del posto che si visita. Il turismo gastronomico è questo: scoprire le pietanze e i piatti tipici, le tradizioni di nuovi luoghi. In questo articolo ci occuperemo in particolare del turismo gastronomico in Trentino, una Regione del Nord Italia  che offre al turista un’esperienza immersa nella natura, all’interno di paesaggi naturali bellissimi e anche tra piatti deliziosi e particolari sulla tavola. Una vacanza in Trentino permette di rilassarsi, di scoprire posti nuovi, di avvalersi dell’ospitalità delle più belle strutture, di fare passeggiate ed escursioni in mezzo alla natura, di prendersi tutto il tempo utile per fare qualcosa di piacevole per sè stessi, tra cui anche assaggiare le specialità tipiche che questa splendida Regione offre. Il turismo gastronomico in Trentino permette al visitatore di gustare piatti tipici preparati come da tradizione. Scopriamo insieme quali sono le più famose tra queste portate.

I canederli

Una vacanza in Trentino ci porterà certamente a fare una piacevole pausa pranzo in un locale caratteristico sul cui menù non potranno mancare certamente i canederli. Tra i piatti principe di questa Regione, i canederli sono molto famosi e la loro origine è davvero antica: risale infatti al tempo della tradizione contadina. I canederli sono dei gnocchi di pane molto grossi dalla consistenza piuttosto morbida. Si preparano con latte, uova, speck e pane raffermo. A seconda della zona visitata troveremo nei locali canederli tipici preparati secondo varianti diverse come quella al formaggio con cipolla e prezzemolo.

Lo strudel

Fermandosi in qualsiasi posto del Trentino, in qualsiasi locale o hotel, al momento della conclusione dei pasti verrà proposto certamente il dolce. E tra le varie opzioni di scelta la prima proposta sarà sempre quella dello strudel. Lo strudel di mele è forse il più conosciuto dolce tipico del Trentino. Le mele del Trentino sono certamente anch’esse molto famose per la loro innegabile qualità per cui era impossibile che la tradizione non le utilizzasse per preparare un dolce passato alla storia. Lo strudel è una sfoglia arrotolata farcita di mele, cannella, uvetta e pinoli. Il suo gusto è dolcemente speziato.

La polenta della Val Pusteria

Ritorniamo sul nostro itinerario gastronomico che ci porta a un piatto tipico del pranzo trentino della Val Pulsteria ovvero la polenta. La polenta della Val Pusteria è un piatto unico a base di patate cotte, pestate e aggiunte a un impasto di farina di grano saraceno. Viene servita con formaggi, cipolla e salame. Visitare la Val Pusteria implica necessariamente non perdere l’occasione di assaggiare questo gustoso piatto.

Lo Zelten

Se decidiamo per una vacanza in Trentino sotto il periodo natalizio, magari per non perdere i deliziosi mercatini di Natale, troveremo bancarelle tipiche che offriranno ai visitatori un pezzo di Zelten. Si tratta di un dolce della tradizione tipica del Natale trentino di origine tedesca. Lo Zelten è in pratica un pane fruttato preparato con segale, farina di frumento, uova, burro, lievito e zucchero. Viene riempito di frutta secca tra cui mandorle, noci, fichi secchi, pinoli, uva sultanina e canditi. Il pane è molto morbido e la tradizione vuole lo Zelten legato alla sua preparazione da parte di tutta la famiglia riunita in cucina circa alla metà del mese di Dicembre. Si metterà quindi lo Zelten a riposo fino a Natale, giorno in cui verrà servito a tavola.